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Il Presepe della discordia

dicembre 2014

Celadina. È un fresco pomeriggio tardo-autunnale quando il 6 dicembre, alle ore 18:00, Matteo Salvini arriva all’Istituto De Amicis di Celadina, accompagnato da tutto lo stato maggiore della Lega Nord bergamasca, per donare al Preside della scuola un Presepe. In realtà, alla fine, il Presepio sarà allestito fuori dall’istituto con una rappresentanza degli studenti della scuola, su un marciapiede comunale nei pressi dell’ingresso laterale dell’istituto. L’altro ingresso, quello principale, era  presidiato da un gruppetto di autonomi di sinistra. Del Preside, invece, nessuna traccia per tutto il pomeriggio. Tutto attorno uno spiegamento di forze di polizia non indifferente.

Con Salvini e la Lega, anche gli alleati di Fratelli d’Italia. Questione sul tappeto: la presenza della Natività nella scuola; una presenza negata in un primo momento, per non meglio precisate esigenze didattiche, e successivamente consentita anche se il Preside, in una conferenza stampa appositamente indetta alla presenza del Sindaco di Bergamo e del Parroco di Celadina, ha ripetutamente negato d’aver mai proibito d’allestire il Presepio nella sua scuola. Sia come sia, Salvini sceglieva raffinate maxistatue per la Sacra rappresentazione della Natività all’esterno della scuola: “Il Presepe è simbolo di pace, gioia, accoglienza ed identità. Va fatto perché questa è la nostra tradizione. Spero che il Preside capisca e lasci fuori la politica dalle aule della sua scuola tanto più che le priorità, oggi, sono altre tra cui il lavoro che non c’è”.

Presenti con Salvini: il Segretario della Lega Nord provinciale, Daniele Belotti, e quello comunale, Massimo Bandera; i Parlamentari, Roberto Calderoli e Cristian Invernizzi; l’ex Ministro Castelli; i consiglieri regionali, Silvana Saita e Roberto Anelli; i consiglieri comunali, Luisa Pecce ed Alberto Ribolla. A sorpresa, spuntava anche con la pattuglia leghista il grillino Fabio Gregorelli, collega di Pecce e Ribolla a PalaFrizzoni. Che lui possa essere il prossimo acquisto bergamasco di una Lega in espansione?

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