PUBBLICITA'

Motori

SU STRADA

MINI CLUBMAN, divertimento alla guida

marzo 2018

Unione perfetta di stile e funzionalità, MINI Clubman è un’auto classica e raffinata che garantisce i più alti livelli di comfort e praticità nell’uso quotidiano. Abbiamo provato la vettura, messa gentilmente a disposizione per l’occasione da Lario Bergauto, nella via dello shopping di Bergamo per antonomasia, ossia via XX Settembre. Durante il test-drive, effettuato in città da Francesca Aliberti, la vettura è dunque risultata piacevole ed estremamente comoda, grazie anche ad un propulsore reattivo e alle dimensioni non esagerate che la rendono facile da guidare anche negli spazi ristretti. Lo sterzo è inoltre leggero e il cambio automatico efficiente nel ridurre lo stress nel traffico: non male anche il consumo, che si attesta su 24,3 km con un litro (ciclo misto). Per quanto riguarda l’aspetto esteriore la nuova Mini Clubman è indubbiamente cresciuta rispetto al vecchio modello di ben 29 cm (10 sono di passo, adesso arriva a 267 cm) diventando un’autentica famigliare, con un abitacolo sufficientemente spazioso per quattro adulti, quattro porte laterali (prima ne aveva tre, con quella posteriore destra ad apertura controvento) e un baule adeguato alla macchina. La linea resta quella classica della Clubman, con i fari tondeggianti, le fiancate alte, i finestrini squadrati, il tetto piatto e il portellone a due battenti.
Inediti i grandi fanali orizzontali (prima erano piccoli e verticali). Moderni e ricercati, gli interni della Mini Clubman ripropongono i tratti più caratteristici delle Mini: il cruscotto a due strumenti, dietro il volante, e il grande schermo multifunzione, circondato da un anello luminoso, al centro della plancia. Tutti i materiali sono di ottima qualità, le plastiche morbide e assemblate con cura.
Ampie le possibilità di personalizzazione: a listino sono numerosi gli abbinamenti cromatici ottenibili accostando i colori degli inserti nella plancia e nelle porte coi rivestimenti dei sedili e del volante (rifiniti con attenzione quasi artigianale).
Le poltrone anteriori sono comode, con la seduta e lo schienale dai fianchetti molto pronunciati, che trattengono bene il corpo nelle curve.
Le regolazioni elettriche memorizzabili (per guidatore e passeggero) sono disponibili come extra. Il divano, largo nei due lati, al centro è più stretto e ha l’imbottitura rigida.
Il “clima” bizona include le due bocchette posteriori. Tra i sistemi multimediali disponibili c’è pure un raffinato hi-fi dello specialista Harman Kardon.
Per quanto riguarda il bagagliaio, l’apertura risulta larga e di forma regolare mentre la capacità è di 360 litri, 100 in più rispetto al vecchio modello. Il vano, ben sfruttabile, è illuminato da due luci; tra la soglia e il fondo ci sono 6 cm e, quando si ripiega il divano, si dispone di un fondo piatto. Sotto il piano di carico si cela un vano di grandi dimensioni che consente di guadagnare 18 cm in altezza.
La Mini Clubman è disponibile anche con il 1.5 a tre cilindri a benzina da 102 cv a 136 CV e con il 1.5 a gasolio da 116 CV. Noi abbiamo testato il 2.0 diesel.
Anche per Mini Clubman è disponibile l’offerta innovativa Why-Buy, che permette di accedere alla mobilità Mini con il pacchetto di servizi più adatto alle tue esigenze. Questa formula di leasing garantisce il massimo della libertà, con la possibilità di scegliere, alla fine del contratto, se restituire la tua Mini, sostituirla con una nuova o acquistarla. Alessandro Belotti


Copyright © 2018, Bergamo Economia
PUBBLICITA'